Se invece, come noi, non puoi fare a meno del calcio, devi sapere che all’interno dello store trovi una sezione dedicata alle maglie da calcio MATCH WORN, con le stesse caratteristiche delle maglie utilizzate dai calciatori professionisti. Per quanto riguarda l’estetica, invece, i colori sono molto importanti, perché, anche in questo caso, attingono al senso di appartenenza dei tifosi, e il loro parere, per noi, conta. Veramente consigliato e in più sono anche molto veloci nella consegna. 17 giorni per la consegna. Forse non lo sai ma proprio Umbro è stato il primo marchio a pensare alle maglie dei giocatori in versione ridotta e meno costose, per permettere ai più piccoli di indossare le casacche dei loro idoli. Per la Spagna, invece, è stato scelto il Cubismo, mentre la divisa del Galles è ispirata al tradizionale Love Spoon, antico simbolo nazionale di lealtà e unione. Fino a ora, questo è stato evidente soprattutto con il calcio maschile, motivo per cui chiedo a Stothard se pensa che il calcio femminile riuscirà, in futuro, a generare lo stesso livello di engagement: «L’interesse verso il calcio femminile sta crescendo: lo abbiamo visto anche in occasione degli scorsi mondiali e sono sicura che ancora più occhi, quest’estate, saranno puntati verso UEFA Women’s Euro 2025. Da parte nostra, quindi di adidas, cerchiamo di dare alle calciatrici gli strumenti per giocare al meglio.
Sulla divisa del Belgio, invece, troviamo motivi geometrici astratti degli anni ’20 del secolo scorso, mentre il design immaginato per la Svezia rende omaggio all’Espressionismo astratto. Per celebrare i trent’anni dallo storico scudetto, quest’anno il Verona ha proposto una maglia Home con un design che ricalca fedelmente quello della divisa del tricolore. Con questa maglia da trasferta si è voluto rendere omaggio alla leggendaria scheda dei televisori Philips dell’epoca. Agli Europei di calcio femminile 2025 le divise da trasferta adidas raccontano i movimenti artistici nazionali di Italia, Spagna, Belgio, Germania, Svezia e Galles. E in occasione degli Europei di calcio femminile 2025, che si terranno in Svizzera dal 2 al 27 luglio, adidas ha scelto di raccontare i movimenti artistici nazionali di Italia, Spagna, Belgio, Germania, Svezia e Galles attraverso le loro divise da trasferta. Le maglie da calcio, specialmente quelle vintage provenienti dalla fine degli anni ‘90 e l’inizio dei 2000, sono diventate un must have negli outfit di tifosi o meno. Le maglie vintage sono pezzi unici, provenienti da collezionisti, rimanenze di magazzino e negozi di seconda mano.
«Alcune maglie sono legate a periodi in cui determinate squadre vincevano numerose competizioni e indossarle significa associarsi a quel periodo storico lì che, soprattutto per i più giovani, può coincidere con un momento che i loro genitori ricordano con gioia. Abbiamo un ampio assortimento di maglie da calcio storiche originali di squadre di club e nazionali con marche come Adidas, Nike, Kappa, Lotto, Ennerre, Puma, Reebok, Asics e Umbro. Ogni capo è unico e tutte le foto presenti sul sito sono solo rappresentative delle maglie in vendita. D’altronde, l’arte e l’abbigliamento sono da sempre un grande mezzo comunicativo», racconta Roberta Stothard, Product Manager di adidas Football Apparel. D’altronde, l’anatomia del corpo è diversa, quindi cerchiamo di personalizzare le divise in base ai movimenti che devono compiere i corpi. I prezzi vengono definiti in base ad alcuni elementi come: rarità, epoca, vestibilità, domanda, tendenze e brand. Per quanto, per molto tempo, moda e calcio siano sembrati universi lontanissimi, le ultime tendenze dello street-style, riunite sotto il nome di soccer-core, hanno dimostrato quanto i due siano in grado di comunicare. E poi diversi artisti pop, ampiamente in grado di influenzare le tendenze, indossano le T-shirt in contesti lontani dal campo: come Joe Jonas, che ha sfoggiato sul palco la maglia del Miami FC».
Una maglia divenuta subito un classico, tanto difficile da reinventare – in seguito – senza rovinarla. E se la maglia dell’Italia si ispira al Realismo rinascimentale, una corrente artistica che si rifà al mondo naturale (rappresentata attraverso diverse tonalità di verde e i rami di vite che si intrecciano sul fronte e sul retro della maglia), per la Germania è stata scelta la street art tipica delle sue città più grandi, a partire da Berlino. La seconda maglia è di colore bianco divisa da una banda verde, in alto a sinistra e in basso a destra presenta delle righe verticali verdi. Nel lavoro di Stothard, una delle sfide più complicate è bilanciare l’estetica alla funzionalità. Dopo avere superato la Casertana nel turno preliminare, il Lecce ai quarti di finale e la Reggiana in semifinale, la squadra piemontese si arrese nella finale in gara unica, persa contro il Parma. La stagione 1995/1996 è stata memorabile per l’Atalanta, che raggiunse la finale di Coppa Italia, persa contro la Fiorentina, ma comunque un grande traguardo per la squadra bergamasca. Quarti di finale di Coppa Italia Semiprofessionisti.