Ecco il pensiero di Susanna Bianchi, allenatrice della BRC1996, alla neopromossa squadra di calcio a 5 e a tutto l’Atletico San Lorenzo. Volevamo tenere Giacomelli e Bianchi, faremo una bella squadra. 11.08: “Il mio sogno è di puntare a 10.000 abbonati, la squadra che avrebbe più abbonati nelle due serie cadette. Sai qual è l’ultima volta che l’Alessandria è stata in Serie A? Nella stagione 1931-1932 il Perugia arrivò a un passo dalla Serie B concludendo in vetta il girone E del campionato, ma nei seguenti gironi finali la sconfitta 2-3 a Genova in casa della Sampierdarenese li relegò al secondo posto della classifica, mancando la promozione proprio a favore dei liguri. Si tratta di un percorso espositivo attraverso i momenti più esaltanti della storia della Federazione; in vetrina i trofei vinti dalla Nazionale italiana di calcio e alcuni cimeli dei giocatori più rappresentativi che hanno vestito la maglia azzurra: dalle Coppe del Mondo del 1934, 1938, 1982 fino all’ultimo trionfo del 2006, passando dalla Coppa Europa del 1968 e alcune maglie storiche come quelle di Giovanni Ferrari (1934), Giacinto Facchetti (1968) e Paolo Rossi (1982). La mostra, giunta alla sua sesta tappa, raggiungerà 14 città italiane.
La diretta calcio offre un’esperienza immersiva che va ben oltre il semplice risultato finale; consente ai tifosi di percepire l’intensità del gioco, le emozioni dei giocatori e l’atmosfera dello stadio. È stata inaugurata oggi, nella Sala del Colonnato della Città metropolitana di Bari, dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, dall’assessore alla Sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli e da Vito Tisci, presidente del settore giovanile e scolastico della Figc, la Mostra itinerante del Museo del Calcio di Coverciano, promossa dalla Figc in occasione delle celebrazioni dei 120 anni della Federazione, maglia calcio 2025 in collaborazione con il Comune e la Città metropolitana di Bari. In qualità di Presidente del Settore Giovanile sono molto attento alle dinamiche che avvicinano i nostri ragazzi al mondo del calcio, e ringrazio il Comune di Bari per aver sposato questo progetto dalle nobili finalità concedendo una delle sale più belle della città. All’inaugurazione ha partecipato anche il presidente della SCC Bari calcio, Luigi De Laurentiis, che ieri ha seguito il primo allenamento a Bari della nuova squadra, sul campo del ‘Tonino Rana’ di Carbonara. Ma lo ringrazio anche perché la FIGC, con cui abbiamo un rapporto ormai strutturato e consolidato, è voluta venire ancora una volta nella nostra città, a testimonianza del fatto che Bari è a tutti gli effetti una città di sport, riconosciuta e riconoscibile nel panorama nazionale.
Il trucco ebbe successo, e i soldati dell’Imperatore, credendo che la città avesse ancora cibo in abbondanza da poter sprecare persino un maiale, levarono l’assedio e si ritirarono. L’esposizione allestita presso la Sala Colonnato del Palazzo della Città Metropolitana di Bari sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: da oggi a sabato 8 settembre dalle 9 alle 19 e domenica 9 settembre dalle 9 alle 13 (ingresso gratuito). “Oggi inauguriamo questa mostra di calcio organizzata dalla FIGC fino a domenica farà tappa a Bari – esordisce il sindaco Decaro -. Ringrazio Vito Tisci – conclude Decaro -, in rappresentanza della FIGC, per l’occasione che è stata data a Bari che rientra tra le 14 città italiane che ospitano la mostra. Inizialmente programmata per il 12 febbraio 2023 alle 14:30 CET, rinviata a tale data a seguito di eventi sismici rilevati nel territorio del comune di Siena nei giorni precedenti alla gara, cfr. Finora ha registrato oltre 10mila visitatori: noi ci auguriamo di poter superare questi numeri perché il bacino di tifosi del nostro territorio metropolitano è molto grande. C’è un grande fermento nel mondo del calcio a tutti i livelli, anche finanziario.
Ricordo anche le immagini del ritorno della squadra in aereo, maglie da calcio piu belle quando i calciatori giocavano a carte con il Presidente della Repubblica. Oggi il Barcellona è una delle squadre di calcio femminile più forti al mondo: fondata nel 1970 come Club Femení Barcelona, solo dal 2002 è entrata a far parte del club blaugrana come squadra femminile ufficiale. Il calcio è uno degli sport più popolari al mondo e ha il potere di unire milioni di persone attraverso la passione per la squadra del cuore. “Questa mostra – ha spiegato ai giornalisti presenti il presidente Tisci – ha l’obiettivo di rinsaldare il legame fra i colori azzurri e gli appassionati di questo sport attraverso un itinerario cronologico che fa rivivere i momenti più avvincenti della storia della Federcalcio. Guardando la coppa vinta nel 1982, non posso non ricordare l’esultanza del nostro Presidente Pertini, il suo legame profondo con questo Paese e con il calcio.